Il cuscino è uno di quegli oggetti a cui non facciamo tanto caso ma che ha un ruolo fondamentale nella nostra vita quotidiana. Dal semplice guanciale su cui ci addormentiamo a fine giornata al cuscino da divano su cui appoggiamo la testa quando guardiamo la televisione, il cuscino è quasi sempre presente nei nostri momenti di relax e di comfort.
Approfondendo le origini del cuscino sono partito per prima cosa dall'etimologia e dalla storia del cuscino. Ho scoperto che i cuscini originariamente non erano morbidi, ma duri come la pietra, letteralmente!
I cuscini morbidi che conosciamo adesso sono venuti dopo la rivoluzione industriale, quando sono state create delle fabbriche apposta.
I cuscini moderni sono fatti di vari materiali diversi (piume, lattice, memory foam etc.). Le tante tipologie hanno tutte un brevetto originale, essendo inventate negli anni da inventori e protagonisti del mondo del cuscino. Fra questi ho scoperto la storia di Mike Lindell, inventore e CEO di Mypillow Inc., che ha usato un famoso spot televisivo per rendere famosa la sua azienda.
Esistono dei cataloghi che dividono le tipologie dei cuscini con una tassonomia appropriata e certi Hotel offrono anche un menù di cuscini dove uno può scegliere un cuscino in base alla proprie esigenze.
I cuscini nel mondo moderno non sono solo avanzati da un punto di vista scientifico (ad esempio i cuscini in memory foam) ma sono diventati anche oggetti di design.
Dalle varie opere d'arte come la Venere di Urbino di Tiziano a le semplici vignette che troviamo sul giornale, o al francobollo che appiccichiamo sulla lettera, il cuscino rientra anche nella nostra cultura e società. È diventato un simbolo di riposo e benessere ma non solo! Nella letteratura e nella televisione il cuscino è stato fatto oggetto di tanti cliché, ad esempio l'uso del cuscino come arma di delitto, che non è tanto realistico. Guardando un episodio di un cartone chiamato Adventure Time ho visto proprio un intero mondo fantastico fatto di cuscini.
Il cuscino non è solo presente nel mondo dei libri, ma anche nel mondo della musica, apparendo sulle copertine di album di vari gruppi musicali.
Passando il natale in famiglia, oltre ad aver giocato alla tombola e scoperto che la smorfia napoletana ha dei numeri specifici attribuiti al cuscino, ho sentito dai nonni e dalle nonne tanti proverbi sui cuscini.
Infine con tutte le informazioni recuperate sono riuscito ad avere una conoscenza dalla A alla Z sul cuscino.
I cuscini morbidi che conosciamo adesso sono venuti dopo la rivoluzione industriale, quando sono state create delle fabbriche apposta.
I cuscini moderni sono fatti di vari materiali diversi (piume, lattice, memory foam etc.). Le tante tipologie hanno tutte un brevetto originale, essendo inventate negli anni da inventori e protagonisti del mondo del cuscino. Fra questi ho scoperto la storia di Mike Lindell, inventore e CEO di Mypillow Inc., che ha usato un famoso spot televisivo per rendere famosa la sua azienda.
Esistono dei cataloghi che dividono le tipologie dei cuscini con una tassonomia appropriata e certi Hotel offrono anche un menù di cuscini dove uno può scegliere un cuscino in base alla proprie esigenze.
I cuscini nel mondo moderno non sono solo avanzati da un punto di vista scientifico (ad esempio i cuscini in memory foam) ma sono diventati anche oggetti di design.
Dalle varie opere d'arte come la Venere di Urbino di Tiziano a le semplici vignette che troviamo sul giornale, o al francobollo che appiccichiamo sulla lettera, il cuscino rientra anche nella nostra cultura e società. È diventato un simbolo di riposo e benessere ma non solo! Nella letteratura e nella televisione il cuscino è stato fatto oggetto di tanti cliché, ad esempio l'uso del cuscino come arma di delitto, che non è tanto realistico. Guardando un episodio di un cartone chiamato Adventure Time ho visto proprio un intero mondo fantastico fatto di cuscini.
Il cuscino non è solo presente nel mondo dei libri, ma anche nel mondo della musica, apparendo sulle copertine di album di vari gruppi musicali.
Passando il natale in famiglia, oltre ad aver giocato alla tombola e scoperto che la smorfia napoletana ha dei numeri specifici attribuiti al cuscino, ho sentito dai nonni e dalle nonne tanti proverbi sui cuscini.
Infine con tutte le informazioni recuperate sono riuscito ad avere una conoscenza dalla A alla Z sul cuscino.
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